Sotto lo scanner dipinti, arazzi e statuaria: la collezione del Museo Diocesano di Mantova

18 Feb 2022
Mila Albert
Aggiornamenti

Un ambizioso progetto sia per la quantità delle opere da scansionare, sia per la diversità dei materiali. Un lavoro di digitalizzazione che stiamo portando avanti grazie al ban InnovaMusei.  

Circa 700 opere tra dipinti, arazzi e statuaria sotto i nostri scanner: questo è l’ambizioso progetto che abbiamo iniziato al Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova. La digitalizzazione della collezione di questo museo è possibile grazie al bando della Regione Lombardia InnovaMusei, che abbiamo vinto in luglio del 2021.

Abbiamo iniziato il nostro percorso nella sala della pinacoteca, dove si concentra la maggior parte del nostro operato: questa volta ad essere oggetto delle nostre scansioni 3D sono dipinti realizzati nel diciottesimo e diciannovesimo secolo.

A differenza dei precedenti lavori, nei quali abbiamo lavorato prevalentemente con sculture di diversi materiali, qui poniamo l’attenzione allo stato di conservazione delle tele e dei dipinti. Un lavoro che non differisce molto nel modus operandi, ma nel quale si tengono in considerazione aspetti molto diversi per capire il deterioramento o meno dell’opera. Guardiamo con cura la tensione della tela, la vivacità dei colori, le tracce di pennellate perse, ecc.. Insomma, un’attenzione particolare e diversa. Saranno le immagini tridimensionali che realizzeremo con queste scansioni a darci il massimo dei dettagli, grazie ai quali sarà possibile capire se queste opere hanno sofferto, ad esempio, di umidità, di caldo, se hanno avuto dei ritocchi, ecc. nel trascorso dei secoli. 

Per arrivare al massimo della precisione, stiamo utilizzando diversi scanner a disposizione e anche la fotogrammetria. Il nostro lavoro in questo museo sarà lungo, non solo per la vasta e ricca collezione, ma anche perché per far sì che questo lavoro sia completo si dovrà fare una nuova scansione a tutte le opere a distanza di un’anno per monitorare il loro stato di conservazione.

È questa la parte fondamentale del lavoro di AerariumChain: questa doppia scansione permetterà di verificare come si sta evolvendo l’opera con il passare degli anni e così capire e determinare come intervenire per salvaguardarla.

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Beni culturali, Condition report, Mantova, Museo Diocesano, Palazzo Reale, Scansione 3D, Tecnologia, Tutela, Valorizzazione
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